ECONOMIA DELL'ODIO

ECONOMIA DELL'ODIO

di DENEAULT ALAIN

Editore: NERI POZZA

Collana: I COLIBRI'

Anno edizione: 2019

Pagine: 220 p.

ISBN: 9788854518391

17,00

Titolo

ECONOMIA DELL'ODIO

Autore

DENEAULT ALAIN

Editore

NERI POZZA

Collana

I COLIBRI'

Anno edizione

2019

ISBN

9788854518391

Pagine

220 p.

Volumi

1

I saggi che seguono ruotano tutti attorno alla questione della censura nella nostra epoca, e muovono tutti dalla constatazione che sono lontani i tempi in cui la censura era fatta di inganni semplici, come la contraffazione dei dati, le false competenze o l'alterazione delle narrazioni. Viviamo pienamente, per Alain Deneault, nel mondo del famoso aforisma di Guy Debord, il mondo realmente rovesciato in cui «il vero è un momento del falso». I nuovi censori hanno perciò sviluppato delle tecniche complesse e sofisticate di propaganda, di marketing e di comunicazione. La censura è diventata una sottile arte della finzione. Un'arte del discorso capace di far prevalere i target di crescita sulla catastrofe ecologica che pure è sotto gli occhi di tutti, o di fare in modo che i nostri spazi onirici siano talmente pieni di auto di lusso e di slogan pubblicitari che ce li ritroviamo in bocca di continuo attraverso lapsus verbali sempre più frequenti. La censura è diventata qualcosa di intimo, qualcosa che è penetrata nella sfera del preconscio di ognuno di noi. Al punto tale che quest'arte della finzione ha generato la rimozione più grande: la rimozione dell'odio da parte dell'economia. Nei consuntivi contabili destinati ai pochi privilegiati dell'economia mondiale figurano, è noto, anche l'espropriazione delle terre, dei pesci, dei diritti e dell'onore di popolazioni intere, il sostegno alle dittature, la fornitura di armi ai signori della guerra. Queste attività, tuttavia, non sono mai iscritte nella categoria dell'odio. L'odio è rimosso. Le colonne di cifre sostituiscono quelle dei carri armati. La guerra brutta e cattiva è relegata ai libri di storia: esiste solo quella tecnologica e asettica fatta coi droni. Il linguaggio pubblico è fatto di concorrenza, di crescita, di governance, di trasparenza, mai di decadenza o di declino. Le passioni tristi soggiacenti alla lingua dei numeri della nostra epoca non appaiono sotto nessuna luce. L'economia dell'odio coltiva il silenzio e il buio e, là dove riesce, per Deneault, a imporre la sua legge, allora censura psichica, autodafè legalizzato e ottundimento attraverso l'abbondanza sono d'obbligo. Riportare alla luce ciò che essa rimuove è il compito del pensiero critico, di cui questo libro costituisce uno degli esempi migliori.

Dello stesso autore

OFFSHORE. PARADISI FISCALI E SOVRANITA' CRIMINALE

DENEAULT ALAIN

17,00

MEDIOCRAZIA (LA)

DENEAULT ALAIN

18,00

GOVERNANCE. IL MANAGEMENT TOTALITARIO

DENEAULT ALAIN

16,00

MEDIOCRAZIA (LA)

DENEAULT ALAIN

10,00

MEDIOCRAZIA (LA)

DENEAULT ALAIN

10,00

COSTUMI. DALLA SINISTRA CANNIBALE ALLA DESTRA VANDALICA

DENEAULT ALAIN

20,00
Vedi tutti i libri dell'autore